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USO DEL SISTEMA D’INFORMAZIONE VISTI (VIS) SCHENGEN IN ECUADOR DAL 5 SETTEMBRE 2013

L’Ambasciata d’Italia, Sezione Consolare, informa che i Consolati degli Stati Membri dell’Unione Europea presenti in Ecuador (Germania, Spagna, Francia, Italia) e degli Stati Associati partecipanti nella cooperazione Schengen (Svizzera) inizieranno ad utilizzare il Sistema d’Informazione visti (VIS) dal 5 settembre, 2013.


 


 


Dal 5 settembre, coloro che richiedono un visto per la prima volta devono presentarsi di persona per fare la domanda, per prendere le impronte digitali.


 


Per le domande presentate successivamente entro un periodo di cinque anni, le impronte digitali possono essere copiate dal file di domanda precedente nel Sistema d’Informazione Visti.


 


L’obbligo di acquisire le impronte digitali non si applica nei seguenti casi:


 


• bambini fino ai 12 anni;



• persone per le quali è  fisicamente impossibile
prendere le impronte digitali;



• i capi di Stato ed i Membri del Governo Nazionale, i loro coniugi, e i membri della loro delegazione ufficiale quando sono invitati dai Governi degli Stati Membri o di organizzazioni internazionali;



• i sovrani e altri importanti membri di una famiglia reale quando sono invitati ufficialmente dai Governi degli Stati Membri o di organizzazioni internazionali.


 


La banca dati centrale del VIS è molto sicura e le informazioni saranno trattate in conformità con i più elevati standard di protezione dei dati.


 


I Consolati degli Stati Membri dell’UE e degli Stati Associati presenti in Ecuador che partecipano alla cooperazione Schengen sono a disposizione del pubblico e dei media per fornire chiarimenti e ulteriori informazioni necessarie in relazione al Sistema d’Informazione (VIS).


 


Per ulteriore informazione, accedere al Comunicato Stampa:


 


Comunicato Stampa VIS Schengen