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EMERGENZA EVENTI NATURALI

In data 19 novembre 2015 è stata dichiarata l’allerta arancione (il massimo livello è il rosso) per il vulcano Tungurahua, in seguito ad un’accelerazione dell’attività sismica e intensa fuoruscita di ceneri. Le zone maggiormente a rischio, da evitare assolutamente, si trovano nei settori El Quero, Mocha e Cevallos.


 


In relazione al fenomeno del Niño, che si prevede si abbatterà con forza sull’Ecuador nei prossimi mesi, è stata  dichiarata l’allerta gialla e lo stato di emergenza in 17 province: Azuay, Bolívar, Cañar, Carchi, Chimborazo, Cotopaxi, El Oro, Esmeraldas, Guayas, Imbabura, Loja, Los Ríos, Manabí, Pichincha, Santa Elena, Santo Domingo de los Tsáchilas y Galápagos.


 


È stato ritirato invece lo stato di emergenza dichiarato lo scorso 14 agosto in seguito ad un incremento dell’ attività vulcanica del Vulcano Cotopaxi; permane però l’allerta gialla in quanto l’attività eruttiva continua ad essere di livello moderato-intenso con emissione di ceneri e vapore. Le  azioni preventive di informazione e prove di evacuazione delle popolazioni delle zone a rischio in caso di catastrofe maggiore (zona di  Latacunga, Valle De Los Chillos) sono state completate .


 


Si rammenta che sul presente sito dell’Ambasciata sono pubblicate utili informazioni sui siti governativi di gestione dell’emergenza e sui comportamenti da adottare.


 


Si raccomanda tuttavia ai connazionali di mantenersi informati sulle zone da evitare (alcune sono località turistiche) e su una possibile allerta di evacuazione anche attraverso i media locali o i siti  www.volcancotopaxi.com  e www.gestionderiesgos.gob.ec