Stante la mancanza di disposizioni attuative del nuovo regime istituito dalla legge di stabilità, le domande di rimborso delle spese sostenute per prestazioni sanitarie fruite a decorrere dal 1 gennaio 2013 dovranno essere protocollate in arrivo in attesa del trasferimento alle Regioni. Le pratiche andranno poi tenute in giacenza fino a nuova comunicazione da parte del Ministero della Salute in merito alle modalità attuative della legge di stabilità 2013 e finchè non verranno resi noti gli uffici regionali cui sarà stata trasferita la competenza nella materia.
Per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2012 resta valida la procedura di rimborso di competenza del Ministero della Salute.
Dal 1 gennaio 2013 no trasferite alle provincie autonome di Trento e Bolzano le competenze in materi di assistenza sanitaria indiretta di cui al primo comma lettera b) dell’art. 3 del D.P.R. 31.07.1980, n. 618. A partire de detta data, dunque, le domande di rimborso delle spese sanitarie sostenute dai lavoratori all’estero e dai loro familiari in Paesi con i quali non vigono accordi o convenzioni andranno indirizzate non piu’ al Ministero della Salute, ma alle aziende sanitarie locali di residenza degli assistiti.