Le relazioni bilaterali possono considerarsi ottime -anche grazie alla presenza in Ecuador di una comunita' italiana e di origine italiana forte di oltre 20.000 connazionali e pienamente integrata nel tessuto sociale e produttivo locale - e lo sono anche in termini dell'attuale interscambio economico -commerciale (attestatosi nel 2016 a 554 milioni di euro) che nelle prospettive e potenzialita' di sviluppo future.
Alla presenza consolidata di grandi imprese, quali Eni, Agip, Ferrero e Generali, e di una significativa realta' di PMI a capitale italiano o di imprenditori di origine italiana, si e' infatti sommato negli ultimi anni un crescente interesse di operatori italiani, sia di grandi imprese (Enel Green Power, Italtel, Tele Spazio, Agusta Westland ed altri) ma anche PMI, verso le opportunita' di investimento e di affari dischiuse dall'avvio della politica governativa di cambio della matrice produttiva e energetica, oltre che nel comparto delle grandi opere infrastrutturali.
Strettamente connessi al cambio della matrice produttiva sono i settori dell'agroindustria, delle calzature, del legno, della pelle, della plastica, la cui modernizzazione e' incentivata dal Governo, e che offrono opportunita' di esportazione di beni strumentali italiani ma anche di investimenti produttivi.
Da segnalare inoltre che la positiva conclusione, nel luglio 2014, del negoziato con l'Unione Europea per un Accordo Commerciale Multiparty, entrato in vigore a gennaio 2017, ha permesso di eliminare le barriere commerciali che frenavano alcune delle nostre esportazioni verso l' Ecuador (p.es. Prosciutto di Parma e formaggi).
Nelle relazione bilaterali tra Italia ed Ecuador il contributo fornito dall'Italia nel settore della cooperazione e' fondamentale; una pluralita' di iniziative sono in corso di realizzazione ed anche di identificazione. La presenza di un’importante comunità italiana e l’attività capillare sviluppata dai nostri cooperanti, così come la crescente presenza di emigrati ecuadoriani in Italia, ha contribuito a disegnare l’eccellente immagine che il nostro Paese ha in Ecuador.
In occasione del terremoto che ha colpito l’Ecuador nell’aprile 2016, l’Italia ha fornito aiuti di emergenza attraverso la Croce Rossa Internazionale per le prime attivita' di soccorso (500.000 euro), alla OMS per un progetto sanitario nella provincia colpita di Manabi' (395.000 euro), e la messa a disposizione di 10 esperti della Protezione Civile italiana per la verifica della stabilita' degli immobili danneggiati.
La conclusione negli ultimi mesi di diversi Accordi ha permesso di consolidare ulteriormente le relazioni bilaterali: tra questi si ritiene utile menzionale l'Accordo sui Servizi Aerei (ASA) in vista dell'apertura di collegamenti aerei diretti fra i due Paesi, il nuovo Protocollo di Scambio di Informazioni Fiscali a complemento dell'Accordo per evitare la doppia imposizione fiscale ed il nuovo Protocollo di collaborazione nel settore delle Piccole e Medie Imprese.
Negli ultimi giorni del suo Governo, l'ex Presidente Correa ha denunciato gli Accordi bilaterali per la Promozione e Protezione degli Investimenti firmati dall'Ecuador con 14 Paesi, tra i quali l'Italia. Spetta ora al nuovo Governo di Lenin Moreno rinegoziarli. In base alle clausole dell'Accordo bilaterale con l'Italia, l'Accordo rimarra' tuttavia valido sino al 2022.